Sei personaggi in cerca d’autore

Sei personaggi in cerca d’autore

Di Luigi Pirandello.

Spettacolo collettivo diretto da Sandro Mabellini, in collaborazione con MACAO. Di Dara D.

Cast: Marco Bellocchio (il padre), Sebastian Bottari (il figlio), Cecilia Elda Campani (la madre), Valentina Cardinali (la figliastra), Diego Giannettoni (l’attore), Francesca Golia (la regista)

Assistente alla regia Lisa Momenté

Costumista Chiara Amaltea Ciarelli

Teatro Out Off Stabile d’innovazione, Milano.

Dal 4 al 23 febbraio 2014

Costo: 12-19.50 €

Color tip: Tutti

“Rendere la finzione più vera della realtà” è la sfida che si sono posti gli attori selezionati in seguito al laboratorio proposto da MACAO. Il risultato è uno spettacolo piacevole e facile da seguire, alla portata di tutti.

Una trasposizione contemporanea di Pirandello, con una traduzione dall’inglese del testo pirandelliano al fine di liberarsi dalla retorica. La drammaturgia è collettiva e il testo pirandelliano è utilizzato come struttura contenitiva di un indagine sul rapporto tra finzione e realtà. L’obiettivo è restituire al teatro la sua vita originaria, facilitarne una diffusione ed una gestione orizzontale, adatta a tutti. Ed è forse questo il motivo per cui il cast è composto solamente da giovanissimi attori proveniente da diverse realtà teatrali italiane.

Il dramma si sviluppa sotto forma di una grande improvvisazione teatrale allestita dagli attori. Ricorrenti i temi pirandelliani, ma numerosi gli spunti esterni al testo. Il tempo teatrale fa sì che si realizzi una totale identificazione dell'attore nel personaggio (e viceversa) 

Una messa in scena essenziale che non si avvale di artifici scenici. Un buon lavoro sull’uso del corpo, mentre risulta in parte tralasciato lo studio dello spazio “immaginario”. 

Cosa dice Angela?

"Sono riuscita a seguire abbastanza bene. Gli attori sono riusciti a farmi entrare piano piano nell'illusione di essere i personaggi e la fine, nonostante conoscessi il testo, non mi è sembrata scontata. Però non tutti gli attori mi hanno convinta. lo consiglierei a chi vuole vedere un sei personaggi più "leggero" ma non stravolto"